Dopo la colazione, lasciamo Marrakech per attraversare le montagne dell’Alto Atlante, superando il suggestivo Tizi N’Tichka (2.260 m). Il paesaggio cambia rapidamente, tra vette innevate, villaggi berberi e vallate mozzafiato. Prima tappa: Telouet dove visitiamo la Kasbah di Glaoui, un palazzo ormai in rovina ma ancora carico di storie e fascino. Il viaggio continua poi verso Ait Ben Haddou, straordinario villaggio fortificato in terra cruda, oggi patrimonio UNESCO e un vero set a cielo aperto. Da Il Gladiatore a Il Trono di Spade, le sue mura raccontano storie ben oltre il tempo. Poco dopo, eccoci a Ouarzazate- la “Hollywood del Marocco”: città di confine e di cinema, dove i celebri Atlas Studios hanno ospitato produzioni internazionali. Ma qui non c’è solo il grande schermo: la kasbah di Taourirt, con i suoi saloni affrescati e le torri merlate, racconta ancora l’antico splendore di questa città carovaniera. Nel pomeriggio riprendiamo il viaggio, scendendo verso sud tra palmeti e oasi fino ad Agdz, storico snodo carovaniero e porta d’accesso al deserto. Cena e pernottamento immersi nel fascino senza tempo di questa terra.

Lasciamo Agdz e ci dirigiamo verso sud, attraversando Zagora e il villaggio di Tamgroute, famoso per le sue ceramiche verdi realizzate con antiche tecniche artigianali. Dopo un’ esplorazione dell’area, proseguiamo fino a Mhamid, l’ultima oasi prima del grande deserto. Qui inizia la vera avventura: saliamo a bordo dei nostri fuoristrada e ci addentriamo tra le dune dorate e i paesaggi selvaggi dell’Erg Chegaga. Lungo il tragitto incontreremo le comunità nomadi e, una volta arrivati a destinazione, avremo la possibilità di fare un giro con i dromedari prima di salire sulla cima più alta per ammirare un tramonto mozzafiato. La giornata si conclude nel nostro campo tendato, dove ci attende una notte magica tra le stelle del Sahara.

Dopo un’alba nel deserto e la colazione al campo, riprendiamo il viaggio seguendo le piste polverose della mitica Parigi-Dakar. Attraversiamo il lago prosciugato di Iriki e ci lasciamo alle spalle paesaggi remoti fino a Foum Zguid, dove ritroviamo l’asfalto Attraversiamo poi le montagne dell’Anti-Atlante, con sosta a Taznakht, rinomata per i tappeti berberi, e a Taliouine, capitale dello zafferano marocchino. Nel pomeriggio arriviamo a Taroudant, conosciuta come la “piccola Marrakech” per la sua medina labirintica e i bastioni di pietra rossa. Qui ci perdiamo tra i souk vivaci e l’atmosfera senza tempo di una città che ha segnato la storia del Marocco.

Dopo la colazione, iniziamo la giornata con una passeggiata tra la medina e i mercati di Taroudant, prima di dirigerci verso Agadir, la “Perla di Souss”, città portuale con una lunga spiaggia dorata. Riprendiamo il nostro viaggio percorrendo una delle strade panoramiche più spettacolari del Marocco, costeggiando l’Atlantico fino a Essaouira, la città bianca e blu battuta dal vento e dal mare. Passeggiamo tra le fortificazioni affacciate sull’oceano, il porto dei pescatori, la medina patrimonio UNESCO e le botteghe artigiane, dove l’argento prende forma tra le mani degli artigiani. Pernottamento in città.

Giornata dedicata alla scoperta di Essaouira, tra le lunghe spiagge battute dal vento e l’atmosfera rilassata di questa città affacciata sull’Atlantico. Ci perdiamo tra i souk colorati e le botteghe d’artigianato locale, passeggiamo lungo la costa spazzata dal vento, magari provando il windsurf o semplicemente godendoci il sole e la brezza marina. Immancabile una visita alla Skala de la Ville, con le sue vedute mozzafiato sull’oceano e sugli antichi bastioni. Nel tardo pomeriggio, lasciamo che sia il tramonto a guidarci, con una camminata lenta in riva al mare, tra profumi salmastri e la calda luce del crepuscolo.

Ultime ore libere a Essaouira da dedicare a una passeggiata in riva al mare, un ultimo tè alla menta o un po’ di shopping tra botteghe e souk. Poi si riparte verso Marrakech, dove ci aspettano alcuni dei suoi luoghi più famosi: la Moschea Koutoubia che svetta con il suo minareto, l’eleganza andalusa del Palazzo Bahia e l’antica scuola coranica della Madrasa Ben Youssef. Nel tardo pomeriggio, tempo libero per lasciarsi nuovamente avvolgere dal ritmo della medina: tra souk colorati, vicoli profumati di spezie e l’energia inconfondibile di piazza Jemaa el-Fna, dove luci, suoni e voci animano la nostra ultima sera marocchina.

Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro. Un viaggio ricco di emozioni volge al termine, ma noi ci diamo già appuntamento alla prossima avventura!