Quando l’avventura ha il sorriso di Fede, “cittadina temporanea” per il mondo

“Ho deciso di non limitare la mia sete di viaggio a pochi giorni l’anno!”. Con una presentazione così, potevamo mai farci scappare Federica Miceli? Fede, per gli amici, è una delle nostre coordinatrice ed è anche la protagonista di questa nuova presentazione che le dedichiamo nel nostro blog. Una presentazione che vi sarà utile per conoscerla, ed apprezzarla, ancora di più, proprio come accade tuttora a noi, ogni qualvolta la incontriamo. Quando ad ogni ritorno da un viaggio da lei coordinato, Fede ci riempie di racconti, emozioni e curiosità che si concludono sempre con la medesima frase: “Che belle storie Fede, ma i nostri ketrippers non vedono l’ora di sapere in quale altra avventura in giro per il mondo li porterai…”. Questa volta, ve lo dirà lei stessa al termine del suo racconto che parte dalla sua terra natia, la splendida Sicilia. Inoltre, per saperne ancora di più, vi invitiamo a fare anche un salto sul suo sito ufficiale che trovate a questo indirizzo. Nel frattempo, buona lettura (e avventura) con Fede!


Federica, presentati ai nostri Ketrippers: dove sei nata, quanti anni hai e se ci racconti qualcosa in più di te.
Sono Federica, ma per tutti semplicemente Fede. Siciliana di nascita, con la lava dell’Etna e il sole nel sangue, nomade per vocazione. Ho 35 anni e dieci anni fa ho lasciato un lavoro stabile per inseguire la la vita che sognavo, quella fatta di zaini sempre da alleggerire, aeroporti alle 5 del mattino e chilometri di emozioni. Oggi sono una content creator, consulente social e coordinatrice di viaggi. In pratica vivo e racconto il mondo con i vestiti stropicciati, le scarpe impolverate e il cuore spalancato. Perché alla fine la mia bussola è sempre quella: la curiosità.


Come nasce la tua passione per il viaggio e se preferisci una tipologia di viaggio, e perché?
Non so se la chiamerei passione o ossessione! È nata dalla mia curiosità cronica verso le persone: ho sempre avuto la sensazione che ogni volto nascondesse una storia, e viaggiare è il modo più bello per collezionarle tutte.

I miei viaggi preferiti sono quelli all’insegna dell’avventura, quelli che ti scombinano i piani, ti tolgono le certezze e ti costringono a fidarti. Amo la natura, ma soprattutto amo ciò che accade dentro di noi quando ci ritroviamo in mezzo a essa e capiamo quanto poco serva per sentirsi vivi.

Ti definisci una “cittadina temporanea”? Cosa significa e quali sono i pro e i contro nell'esserlo?
Essere una cittadina temporanea significa vivere i luoghi, non solo visitarli. Significa fermarsi abbastanza da capire come respira una cittadina, da sentire il ritmo della gente, da sentirsi parte, anche solo per un po’. Il bello è sentirsi a casa ovunque, il difficile è imparare a ripartire ogni volta, lasciando dietro pezzetti di cuore sparsi per il mondo. Ma alla fine è proprio quello che mi fa sentire viva: l’impermanenza come scuola di libertà.

UN’AVVENTURA IN TENDA GUIDANDO OFF ROAD

SCOPRI UNA DELLE AVVENTURE DI FEDERICA

Quali mete hai visitato fino ad oggi e tra queste quale ti ha lasciato ricordi indelebili. E invece quale il prossimo viaggio nel cassetto che vorresti realizzare il prima possibile?
Ho viaggiato un po’ ovunque tra Asia, Africa e America Latina, ma non ho mai contato i Paesi. Non mi è mai piaciuto mettere bandierine! Di viaggi che mi hanno cambiata ce ne sono tantissimi, ognuno per un motivo diverso. Sicuramente tra le esperienze di trasformazione più profonde c’è la mia Spagna a piedi, 1.160 km da Siviglia a Finisterre. Lì ho imparato il valore della lentezza, dell’ascolto, del silenzio che scava. Camminare non è spostarsi: è un modo per tornare a se stessi. Nel cuore ho l’America Latina, la sua umanità porosa, piena di crepe e di luce. E sogno di attraversare tutto il Sudamerica zaino in spalla, lentamente, come piace a me!

Perché hai scelto di diventare coordinatore KeTrip?
Perché KeTrip ha un’anima. Non è solo un tour operator: è una comunità di persone che credono ancora nel valore dell’incontro e della scoperta. Diventare coordinatrice è stato un modo per restituire quello che i miei viaggi mi hanno dato: coraggio, consapevolezza, umanità. Ogni gruppo mi insegna qualcosa di nuovo e ogni viaggio è una piccola rivoluzione.


Quali sono, per te, le unicità di un viaggio KeTrip rispetto a un classico viaggio avventura?
In un viaggio KeTrip non sei un turista: sei parte di una storia. C’è un equilibrio raro tra organizzazione e libertà, tra itinerario e istinto, tra la direzione e la deviazione. E poi ci sono loro: le persone. Arrivano da sconosciute e tornano legate da un filo invisibile di consapevolezze che portiamo poi tutti/e dietro nella nostra quotidianità.

Qualche prezioso consiglio per organizzare il bagaglio perfetto per un viaggio KeTrip?
Viaggia leggero/a. Sempre. Sia nello zaino che nel cuore. Porta abiti comodi, una felpa che profuma di casa e lascia spazio per i ricordi che non si possono comprare. Perché la leggerezza non è superficialità. È sapere cosa lasciare fuori per far spazio a ciò che conta. E soprattutto: non dimenticare la voglia di adattarti, quella è la chiave di ogni viaggio KeTrip.

Ricordi un KeTripper che ti ha particolarmente sorpreso dopo aver viaggiato con lei/lui?
Potrei fare un elenco infinito. C’è chi ha trasformato la fatica in sorriso, chi ha trovato coraggio nelle proprie fragilità, chi ha insegnato agli altri cosa significa fidarsi. Non potrei scegliere una sola persona, sarebbe come provare a selezionare il tramonto preferito!

Ma ho un ricordo molto forte legato al viaggio in Etiopia. Con il mio gruppo abbiamo attraversato la Valle dell’Omo, incontrando tribù che ci hanno mostrato l’Africa più autentica e, senza accorgercene, anche parti di noi stessi.
Abbiamo incontrato la tribù degli Hamer e partecipato al rituale del salto del toro. Una cerimonia antica, dura da comprendere con i nostri occhi occidentali, in cui le donne si fanno frustare per mostrare devozione verso gli uomini della loro famiglia. Eravamo tutti/e sconvolti/e.

Poi Marianna — una donna che nella vita ha conosciuto la perdita, ma anche la forza dell’amore — ha scritto parole che mi hanno gelato e scaldato insieme:

“Anche io lo farei per gli uomini della mia famiglia.
Porto ferite che non si vedono, ma che mi hanno massacrata.
E l’ho fatto con fierezza, perché ero fiera dei miei uomini.
E chi vede davvero la donna che sono sa che, sì, mi sento una Hamer.”

Ecco, credo che in quelle parole ci sia il senso di tutti i viaggi: trovare in culture lontane un riflesso di sé, e sentirsi parte di qualcosa di più grande.

Lorenzo

21
ottobre 2025
Condividi su
#VIAGGI AVVENTURA

Viaggi che hanno ispirato questo articolo

MEDIOORIENTE

Oman: 4x4 e wild camping

Un'avventura in tenda, guidando off road!

AMERICHE

Carnevale a Rio

In Brasile per vivere l’evento più scoppiettante dell’anno

ASIA

Thai adventure: i parchi del sud

In viaggio tra le zone zone più incontaminate del Sud Est Asiatico

Articoli correlati

Tatiana
#VIAGGI AVVENTURA
22 maggio 2023

Cinque suggerimenti per scoprire l'Italia in modo diverso.

Tatiana
#VIAGGI AVVENTURA
21 settembre 2023

Ecco 5 posti da non perdere in un viaggio estivo in Islanda!

Antonio
#VIAGGI AVVENTURA
27 giugno 2024

Quali sono i posti migliori e le stagioni ideali per vivere un safari in maniera autentica

Mattia
#VIAGGI AVVENTURA
10 luglio 2024

Dalla terra ferma all'oceano, tutto quello che c'è da vedere e fare a Città del Capo

Antonio
#VIAGGI AVVENTURA
22 luglio 2024

Il Kumbh Mela è un evento religioso di proporzioni colossali che si svolge in India, attirando milioni di devoti e curiosi da tutto il mondo

Antonio
#VIAGGI AVVENTURA
10 settembre 2024

E' uno dei nostri storici coordinatori nonché cofounder di KeTrip. Si racconta ora a 360 gradi

Lorenzo
#VIAGGI AVVENTURA
05 ottobre 2024

Oltre a deserti e safari mozzafiato esiste una Namibia meno conosciuta, ricca di tesori nascosti che aspettano solo di essere scoperti

Lorenzo
#VIAGGI AVVENTURA
21 ottobre 2024

Il Nepal è incastonato tra i due colossi India e Cina, ma ha saputo mantenere la sua identità unica, grazie alla fusione di tradizioni induiste e budd

Lorenzo
#VIAGGI AVVENTURA
12 novembre 2024

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta dei Coordinatori KeTrip. Oggi è la volta di Luca Donia

Antonio
#VIAGGI AVVENTURA
25 novembre 2024

Groenlandia, terra di ghiacciai possenti, tundre infinite e silenzi assoluti. Qui si snoda l’Arctic Circle Trail

Lorenzo
#VIAGGI AVVENTURA
20 dicembre 2024

I nostri coordinatori Daniele e Luigi hanno partecipato a questa avventura in Sri Lanka

Antonio
#VIAGGI AVVENTURA
13 gennaio 2025

Pace e Silenzio, i compagni di viaggio di questa avventura unica

Lorenzo
#VIAGGI AVVENTURA
11 giugno 2025

Continua il viaggio alla scoperta dei nostri coordinatori, appassionati e professionisti del viaggio avventura

Antonio
#VIAGGI AVVENTURA
14 luglio 2025

Per vivere al massimo un'avventura in van

Lorenzo
#VIAGGI AVVENTURA
06 agosto 2025

Quando e come viverla, tra avventure, mete e consigli per ricordi indelebili

Lorenzo
#VIAGGI AVVENTURA
28 agosto 2025

Nico è tra i nostri coordinatori esperti nei viaggi a contatto con la Natura

Antonio
#VIAGGI AVVENTURA
08 ottobre 2025

Dal pan de muerto alla pozole, e ancora ceviche e pulquerías