Prima giornata alla scoperta di questa antichissima terra ricca di storia. Incontro con la guida locale e trasferimento a Keslik per visitare l’interessante monastero (tra il VII e il XIII secolo), uno dei meno frequentati dai turisti nella regione, composto da tre differenti chiese rupestri decorate da pitture murali e da un ampio labirinto di locali che hanno costituito per millenni la casa della piccola comunità monastica [da non perdere il refettorio interamente scavato nella roccia]. Al termine si raggiungerà il villaggio di Cemil prima di proseguire a piedi lungo la Valle di Golgoli con le sue stravaganti formazioni rocciose erose dagli agenti atmosferici e l’antico villaggio rupestre. Al termine, rientro a Uchisar per la cena ed il pernottamento in hotel.

La prima parte della giornata sarà dedicata alla scoperta della famosa Valle dei Piccioni caratterizzata dalle stravaganti formazioni rocciose dove, nei secoli, sono stati scavati centinaia di grotte per allevare i colombi, un tempo famosi anche come mezzo di comunicazione oltre che per la raccolta del loro guano utilizzato da secoli come concime [secondo gli abitanti locali il guano di piccione contribuisce a rendere dolce l’uva e la frutta] oltre che probabilmente come materia prima per la produzione della polvere pirica ai tempi dell’impero ottomano. Al termine si proseguirà verso Goreme dove si pranzerà prima di esplorare l’area sicuramente più nota della Cappadocia con le caratteristiche formazioni rocciose derivanti dall’erosione del terreno [i famosi e scenografici Camini delle Fate] e le interessanti chiese medievali scavate nella roccia che fanno di questa zona un vero e proprio museo all’aria aperta. Molte di queste risalgono al IV e V secolo, fondate dalle piccole comunità anacoretiche che per secoli hanno abitato queste regioni seguendo gli insegnamenti di San Basilio Magno, capo spirituale e fondatore dei Padri Cappadoci. Le chiese più recenti invece datano tra il IX e l’XI secolo e sono ricoperte da pregevoli pitture murali riconducibili al periodo iconoclastico dell’arte bizantina.

olto presto al mattino sarà possibile effettuare un volo in Mongolfiera all’alba per osservare questa incredibile regione da una diversa prospettiva [attività opzionale non inclusa nella quota - Costo 190 Euro per persona da pagare in loco - Attività soggetta alle condizioni meteo ed alla disponibilità dei posti]. Al termine, rientro in hotel per la prima colazione prima di dedicare la giornata alla scoperta delle valli di Orta Isar e Balkanderesi sempre caratterizzate dalle affascinanti formazioni rocciose, piccoli villaggi e antichi insediamenti rupestri. Pranzo in corso d’escursione. Nel pomeriggio rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

Un trasferimento in auto permette di raggiungere la famosa Città Sotterranea di Kaymakli, le cui origini risalgono a diversi secoli prima di Cristo ma che ha visto il massimo sviluppo a partire dall’impero Bizantino come rifugio per le popolazioni locali durante le tante guerre che hanno nei millenni devastato questa regione, da sempre crocevia di culture e rotte migratorie tra oriente e occidente. Un intricato sistema di gallerie e locali [ne sono censiti più di mille anche se solo una piccola parte del sito è aperta al pubblico] che si estendono su tre differenti livelli a formare una vera e propria città ipogea. Al termine si proseguirà verso il Canyon di Ihlara per una passeggiata lungo questa scenografica valle circondata da alte pareti che presentano moltissime chiese e tombe rupestri. Al termine dell’escursione si proseguirà verso i monasteri rupestri di Selime, altro affascinante sito dove comprendere la storia della regione ed ammirare i bellissimi panorami sui paesaggi circostanti. al termine rientro a Uchisar per la cena in hotel e il pernottamento.

La giornata sarà dedicata alla scoperta a piedi della famosa Valle Rossa, anche questa caratterizzata dalle tipiche strutture rocciose [i camini delle fate] in questo caso resi ancora più scenografici dal colore rosso del terreno e delle rocce. Si proseguirà quindi raggiungendo il piccolo villaggio di Zelve dove si pranzerà in un ottimo ristorantino locale [pranzo non incluso da pagare in loco] prima di visitare il villaggio rupestre omonimo, ora riconvertito in una sorta di museo all’aria aperta. Nel pomeriggio rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

Presto al mattino, un trasferimento in auto permetterà di raggiungere la Valle di Soganli dove si visiteranno altri interessanti monasteri, chiese ed altri siti rupestri prima di raggiungere il pittoresco villaggio di Mustafa Pasha, piccolo insediamento che nei secoli passati era abitato principalmente da una comunità greca con le testimonianze architettoniche in stile neoclassico. Dopo aver pranzato in un ristorante all’interno di una casa del XIX secolo [pranzo non incluso da pagare in loco], il pomeriggio sarà a disposizione per passeggiare tra le tante botteghe artigiane [famosi i laboratori per la terracotta], per fare un bagno turco tradizionale e per vivere la rilassante atmosfera del villaggio. Nel pomeriggio si rientrerà in hotel in tempo per ammirare uno degli spettacolari tramonti che si possono ammirare dalla sommità della rocca di Uchisar.