NEPAL

Nepal: Honey Hunters

Tra cercatori di miele, safari e montagne Himalayane

13 giorni e 11 notti VOLO INCLUSO

In breve

Antiche tradizioni che non ti aspetti

Come diceva la famosissima poetessa russa Anna Achmatova: “Il miele selvatico sa di libertà”. Ok, forse non era così famosa, fatto sta che ci ha preso, e vogliamo dimostraverlo con questo viaggio in Nepal dal sapore… Dolce! Ci avventureremo nel cuore del Nepal per scoprire come vivono e cosa fanno gli Honey Hunters. Non si tratta di una banale raccolta, ma di un qualcosa di sacro che accomuna sperdute comunità che in uno specifico periodo dell’anno celebrano questo dono della Terra.

Ovviamente non è finita qui perché oltre a percorrere gli stessi sentieri dei famosi cercatori di miele selvatico, visiteremo anche Pokhara - ai piedi dell’Annapurna, il Chitwan National park per immergerci in un vero e proprio safari asiatico e - last but not least - Kathmandu con la sua valle ricca di storia e cultura. Leggenda narra che il miele selvatico del Nepal abbia degli effetti stupefacenti. E chi siamo noi per non andare a scoprire se è vero?

LASCIATI ISPIRARE

I LUOGHI DEL VIAGGIO

Kathmandu - Sildhunga - Pokhara - Chitwan National Park - Dhulikhel

ITINERARIO

1

Partenza dall'Italia con volo internazionale (con scalo) alla volta del Nepal.
  • A bordo

2

Arrivati all’aeroporto internazionale di Kathmandu ci dedicheremo a sbrigare le procedure per l’ingresso nel paese. A quel punto incontreremo il nostro staff locale che ci accompagnerà in hotel. Dopo qualche ora di relax in hotel per riprendersi dal volo, potremo finalmente concederci una passeggiata per il quartiere di Thamel - famoso per essere punto di riferimento per i trekkers e gli alpinisti che ogni anno fanno del Nepal la loro meta d’avventura. Per la prima serata ceneremo in un ristorante tradizionale e faremo un breve briefing con il nostro staff sulle prossime giornate di viaggio.
  • Apsara Boutique Hotel or similare

3

Presto al mattino, dopo la colazione in hotel, inizieremo un lungo trasferimento attraverso le tipiche campagne rurali del Nepal centrale. Inizialmente si tratterà di strade principali, poi piccole stradine di montagna fino a raggiungere il piccolo villaggio di Sildhunga. Cercatelo pure su Google maps, non lo troverete… Un luogo “segreto” dove la comunità raccoglie, con tradizioni millenarie, il famoso Miele Selvatico dell'Himalaya. All’arrivo incontreremo la comunità locale che ci accoglierà e inizieremo un briefing sulle tradizioni e le attività che faremo il giorno seguente. In programma c’è una cena di benvenuto, ma non aspettiamoci show folcloristici o attività per turisti, gli abitanti ci ospiteranno ma manterranno intatte le loro tradizioni e usanze! Durante questa e la successiva giornata di viaggio alcuni dettagli del programma potrebbero variare in base alle condizioni in loco - inoltre la guesthouse a Sildhunga, in quanto luogo autentico e quindi non turistico, richiede un forte spirtito d’adattamento.
  • Sildhunga guesthouse

4

Il programma di oggi inizia molto presto al mattino. Parteciperemo alla cerimonia del villaggio (Puja) durante la quale i cacciatori di Miele, insieme all’intera comunità, pregheranno e chiederanno il buon auspicio e protezione al pantheon di divinità induiste. Al termine ci muoveremo con gli abitanti del villaggio per raggiungere, attraverso la foresta, le famose pareti dove le Api creano questa dolce risorsa! Dopo aver ammirato gli “hunters” arrampicarsi come equilibristi, portando a casa l’agognato miele, torneremo sui nostri passi per raggiungere la guest house. A quel punto ci aspetta la cena d’addio con la comunità locale contraddistinta, ce lo auguriamo, dai festeggiamenti per il raccolto!
  • Sildhunga guesthouse

5

Anche oggi ci attende una sveglia presto, e anche oggi per una buona causa. Ci aspetta infatti il lungo trasferimento verso Pokhara la caratteristica città ai piedi dell’imponente Annapurna Range. Arrivo nel pomeriggio, sistemazione in albergo e poi una sbirciata al Few Lake, il grande lago che circonda quasi interamente la città. Cena libera e pernottamento in Hotel a Pokhara.
  • Landmark Hotel Pokhara o similare

6

Sveglia presto e trasferimento verso la montagna di Sarangkot (1.592 m) per rifarci gli occhi con un’alba che gradualmente colora il panorama mozzafiato dell’Himalaya. Dita incrociate per il meteo… Subito dopo si torna in hotel per la colazione e anche per recuperare un paio d’ore di sonno. E poi giornata libera a Pokhara per passeggiare attorno al lago oppure perdersi tra i colorati mercati della città, o chissà magari un volo in parapendio (attività non inclusa nel programma). Notte in Hotel.
  • Landmark Hotel Pokhara o similare

7

Dopo la colazione in hotel ci muoviamo in direzione Sud. Un trasferimento privato ci porterà al Chitwan National Park. Al nostro arrivo check-in in hotel e briefing sulle esotiche attività che ci attendono. Pomeriggio a disposizione per riposarsi dal viaggio oppure per iniziare ad esplorare la zona attraverso le attività offerte dal Parco. Cena e pernottamento in hotel.
  • Landmark Forest Resort Chitwan o similare

8

Molto presto al mattino, la giornata inizierà con un’escursione in canoa per scoprire la natura selvaggia del parco con l’obiettivo di osservare le tante specie animali presenti che si avvicinano alle rive del fiume per abbeverarsi (l’escursione potrebbe avvenire anche a dorso di elefante - dipenderà dalle condizioni e dalla disponibilità). Pranzo in hotel. Il pomeriggio sarà invece dedicato ad un safari in fuoristrada all’interno del parco per osservare le tante specie animali presenti e la natura selvaggia delle zone più interne della riserva. L’avvistamento degli animali selvatici non è mai garantito, ma noi ce la metteremo tutta e nella nostra lista compaiono: il Rinoceronte Indiano, l’elefante asiatico, il gigantesco gaur (bufalo selvatico indiano), molte specie di orsi, cervi e scimmie e uccelli. I più fortunati potranno anche osservare alcuni esemplari delle meravigliose tigri del bengala - l’ultimo censimento conta circa 120 esemplari nel parco. Al termine dell’escursione si rientrerà al vicino villaggio per visitare il centro dove vengono accuditi gli elefanti che lavorano nel parco, durante la visita sarà anche possibile partecipare al tradizionale bagno serale degli animali. Cena e pernottamento in albergo. Importante: la tipologia e le tempistiche delle escursioni saranno riconfermate all’arrivo nel parco in funzione delle condizioni atmosferiche e degli avvistamenti dei giorni precedenti.
  • Landmark Forest Resort Chitwan o similare

9

Dopo la colazione in hotel prendiamo tutti i bagagli e partiamo con il nostro mezzo privato per raggiungere Kathmandu. Arrivati in città potremo rilassarci in hotel, o sfruttare il pomeriggio libero per una bella passeggiata per Thamel.
  • Apsara Boutique Hotel or similare

10

Intera giornata per visitare l’antica città posta a 1.350 m di altitudine, al centro dell’omonima valle. Kathmandu è ancora in grado di sorprendere i viaggiatori con un mix affascinante tra i segni di una cultura secolare e quell’atmosfera inconfondibile che riporta al turismo alternativo/hippy a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. Il famoso tempio buddista di Swayambhunath - conosciuto anche come il tempio delle scimmie - arroccato su una collina dalla quale, nelle giornate di cielo limpido, si può avere un bel colpo d’occhio sui primi contrafforti Himalayani; il Tempio Hindu di Pashupatinath, lungo sponde del fiume sacro Bagmati, uno dei luoghi di culto più importanti dedicati al Dio Shiva in Nepal. Presso il tempio è facile incontrare i Sadhu, gli uomini sacri che hanno dedicato la propria esistenza al Dio attraverso una vita di povertà e ascetismo; il grande complesso Buddista di Boudhanath, composto dall’enorme Stupa e diversi templi, punto di riferimento indiscusso per la grande comunità tibetana del Nepal. Al termine, si effettuerà una passeggiata nella zona di Durban Square, vero centro medievale della città. Nel tardo pomeriggio, rientro in hotel prima della cena libera in uno degli ottimi ristoranti della città.
  • Apsara Boutique Hotel or similare

11

Anche oggi ci dedichiamo alla visita delle zone limitrofe a Kathmandu, che hanno tanto da offrire. Quindi colazione e via verso il tempio di Dakshinkali dedicato ad una delle più importanti dee Hindu. Previsto poi uno stop alla famosa gola di Chobhar. Il resto della giornata è dedicato alla scoperta delle due città medievali di Patan e Bhaktapur con i palazzi in classico stile Newari ed alcuni dei più interessanti templi della valle, molti dei quali dal caratteristico stile architettonico Shikhara. Il piccolo ma interessante museo di Patan raccoglie una bellissima collezione di sculture e pitture sia buddiste sia induiste. Finita la visita ci muoviamo in direzione Dhulikhel dove è previsto il pernottamento e soprattutto, nelle giornate con il cielo sereno, è possibile ammirare la catena Himalayana in tutta la sua imponenza.
  • Aagantuk resort a Dhulikhel o similare

12

Di prima mattina, dopo la colazione in struttura, prenderemo la strada verso il monastero di Namobuddha. La leggenda narra che Buddha, all'epoca un giovane principe, passando per la regione incontrò una tigre così debole da non poter nutrire i suoi piccoli. Impietositosi si sarebbe sacrificato e offerto alle tigri. Questo atto di compassione gli permise di raggiungere un livello superiore della sua esistenza, per diventare il Buddha. Dopo una sosta per godere appieno della spiritualità del luogo e dello splendido panorama, con numerose e coloratissime bandiere di preghiera mosse dal vento e con l'imponente Himalaya sullo sfondo, torniamo a Kathmandu. Lungo il percorso attraverseremo le risaie terrazzate e faremo una sosta presso l'antico borgo di Panauti, nota come città di Newari che sembra sia stata lasciata esattamente come fu costruita. Un'atmosfera nostalgica percorre le strette vie cittadine e le antiche strutture. Prevista la visita del tempio di Indreshwar, uno dei più grandi e alti del Nepal. La tappa successiva è a Chagunarayan, che vanta essere il tempio più antico della valle di Kathmandu. Quindi arrivo a Kathmandu e sistemazione in Hotel con cena di saluti con lo staff.
  • Apsara Boutique Hotel or similare

13

Colazione e trasferimento in aeroporto in coincidenza con il volo intercontinentale che ci porterà a casa. Ci vediamo al prossimo viaggio!
COSA E' COMPRESO

Cosa è compreso nel viaggio

  • Voli di linea in classe economica per il Nepal

  • Tasse aeroportuali

  • Tutti i trasferimenti indicati nel programma con mezzi privati

  • Guida parlante inglese durante le visite indicate nel programma (le visite in autonomia si svolgeranno con il solo coordinatore)

  • Pasti come indicato nell’itinerario dettagliato (Prime Colazioni - Pensione completa al Chitwan National Park, durante il trekking a Pokhara e a Sildhunga - due cene a Kathmandu)

  • Pernottamenti negli hotel indicati o similari (hotel 3*, guesthouse e mountain lodges selezionati)

  • Assicurazione annullamento viaggio, medica e bagaglio, con speciale copertura COVID-19 (consultare le condizioni di polizza scaricabili dal modulo di prenotazione)

  • Presenza di un coordinatore

  • Tutte le attività descritte nel programma con eccezione delle attività indicate come opzionali nel programma

Cosa non è compreso nel viaggio

  • Visto d’ingresso in Nepal rilasciato in aeroporto al momento dell'arrivo (circa $ 40)

  • Tassa aeroportuale in uscita, se applicata

  • Pasti e bevande non menzionati nell’itinerario

  • Escursioni facoltative e quanto non espressamente menzionato alla voce “Cosa è compreso”

ALTRE INFORMAZIONI

Vaccini e visti

Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Visto ottenibile all'arrivo in aeroporto. Nessuna Vaccinazione

Trasporti

Voli Intercontinentali - minivan privati

Dove dormiamo

Hotel 3* / guest house

PROSSIME PARTENZE

Al momento non ci sono partenze disponibili per questo viaggio,
a breve le nuove date. Stay tuned!

Cosa dovresti sapere?

Evitiamo sempre di portare con noi anche il bagaglio da stiva. Potete portare uno zaino fino a 50 litri come bagaglio a mano o un trolley di dimensioni standard (controllate sempre le misure del bagaglio che vi invieremo assieme agli operativi voli prima della partenza).

La nostra scelta di portare con noi solo il bagaglio a mano è per:

  • Evitare code e attese all’aeroporto di arrivo per ritirare i bagagli da stiva
  • Portare cose che non servono, appesantirci e limitare lo spazio nei trasferimenti
  • Evitare di dover perdere tempo per eventuali smarrimenti e danneggiamenti dei bagagli

Logicamente, in caso di particolari necessità, è possibile inserire anche il bagaglio da stiva pagando un supplemento.

Il Nepal è uno stato incastonato tra Tibet e India il cui territorio scende dalle massime altitudini delle vette Himalayane fino alle basse pianure del Terai che sono a malapena un centinaio di metri sul livello del mare. Fondamentalmente esistono due stagioni: la stagione dei monsoni (da fine maggio a fine settembre) e la stagione secca (da ottobre a maggio).

Nella Valle di Kathmandu può fare molto caldo di giorno, ma di sera le temperature scendono. Nelle montagne ovviamente più si sale e più le temperature possono farsi rigide fino ad arrivare anche qualche grado sotto zero durante la notte. In generale si consigliabile un abbigliamento a strati e qualcosa di impermeabile per ripararsi da eventuali piogge.

In questo viaggio, oltre al coordinatore, è prevista la presenza di una o più guide locali (solo in alcune giornate) che, gestite dal coordinatore, avranno il compito di fornire approfondimenti sulle destinazioni, ed eventualmente sugli aspetti storici e culturali e naturalistici.

Il coordinatore è un viaggiatore come tutti gli altri, non è una guida né un accompagnatore professionista e, di conseguenza, non è assolutamente tenuto a fornire informazioni storiche/culturali, a illustrare i siti e in generale sostituirsi ad una guida. Inoltre al coordinatore non spetta la verifica dei servizi resi, né la responsabilità di eventuali criticità incontrate durante il viaggio.

Al coordinatore spetta altresì il compito di coordinare, concordando con il resto del gruppo gli aspetti logistici e le attività comuni, oltre che fungere da punto di contatto tra i partecipanti e gli organizzatori per portare a compimento il normale svolgimento del viaggio, con facoltà di chiedere intervento da parte dell'organizzatore su eventuali criticità o problematiche che devono essere chiaramente e tempestivamente segnalate dai partecipanti al loro verificarsi.

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