Come sapete il cibo negli Stati Uniti non è esattamente light… In realtà, però, a Manhattan avremo scelta per tutti i palati. In ogni caso iniziamo la giornata con una ricca colazione per poi lanciarci nella visita della città! Partiamo con i must, quindi la Statua della Libertà! Con una barca raggiungeremo l'isola su cui si trova la statua che qui svetta dal 1886. Dopo ci dirigeremo ad Ellis Island, luogo in cui arrivavano gli immigrati e dove ora si può visitare il toccante museo nazionale dell'Immigrazione. Torniamo a Manhattan e, nel pomeriggio, scopriamo altre icone della Grande Mela, a partire dal The Vessel. Questa struttura in metallo è pensata per essere un enorme alveare in cui le persone potranno spostarsi in ogni direzione grazie a un bellissimo e intricato sistema di scale. Da qui passeggeremo lungo quelle che erano le rotaie del treno e che ora formano l'High Line, una delle più belle passeggiate cittadine del mondo. Tra scorci incredibili, ex fabbriche e negozietti di ogni tipo, potremo scegliere il ristorante migliore per la cena. Al Chelsea Market, ad esempio, troveremo cibo di ogni tipo e da ogni parte del mondo.

Dopo una prima ricca giornata trascorsa a Manhattan, lasciamo la città per andare a Nord. Sì, dopo la colazione ci recheremo in stazione per prendere il treno che in circa tre ore ci porterà nel centro di Boston. A questo punto potremo raggiungere la nostra struttura (a seconda dell’orario di arrivo) per lasciare i bagagli e visitare la città più leggeri.

Colazione tutti insieme e via con la visita di questa nuova città che, seppur vicina a New York, presenta caratteristiche molto diverse. Infatti sarà frequente imbattersi in una dimora storica dei tempi della rivoluzione proprio accanto a un super grattacielo come accade nel quartiere di Beacon Hill, che mix! Inizieremo percorrendo tutto (4km) o semplicemente una parte del noto Freedom Trail - durante il percorso sarà possibile ammirare il centro della città attraverso alcuni significativi step storici (cimiteri, chiese e edifici degni di nota e una storica nave da guerra) e per non perdere l’orientamento ci aiuteremo seguendo dei particolari tombini. Nel pomeriggio, invece, ci sposteremo in zona Cambridge per immergerci completamente nel mood universitario che contraddistingue questa zona - Harvard e MIT vi dicono qualcosa?

Dedichiamo le ultime ore a disposizione alla bellissima città di Boston, prima di tornare nella Grande Mela, dove ci aspetta ancora tanto - oltre ai festeggiamenti di fine anno ovviamente. Quindi mattinata libera in città - un’idea può essere passeggiare per Newbury St per dello shopping oppure fare due passi nel verdissimo Boston Common - per poi riunirsi all’ora di pranzo e quindi raggiungere la stazione in coincidenza con il treno per NYC. Tornati a Manhattan faremo il check in in struttura per poi uscire nuovamente in strada per la cena.

Siamo nella Grande Mela, usciamo per fare colazione è il mood è quello giusto: un ordinato caos per l'ultimo giorno dell’anno, pronti per iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi: viaggiando! Il piano A è molto semplice - giriamo per le vie di Manhattan in attesa dell’ora x, e quando le lancette ce lo suggeriranno ci dirigeremo a Times Square per essere nel posto giusto al momento giusto, al centro del mondo! Quindi musica, spettacoli, fuochi d’artificio e il famoso ball drop.

Il primo giorno dell’anno ce la prendiamo con calma. Dopo aver fatto colazione andiamo a visitare Central Park, il polmone verde di Manhattan. Qui ci sono davvero tantissime cose da vedere, alcune molto famose, come la fontana Bethesda e le scale su cui ci sono gli artisti di strada, il grande lago (ghiacciato?) e lo Strawberry Field, il piccolo giardino voluto da Yoko Ono e dedicato a John Lennon. E visto che siamo già qui, perché non fare un giro nella Fifth Avenue, dove si trovano alcuni dei negozi più famosi di tutta la città? Ma non è finita qui perché il mercoledì è il giorno alternativo alla domenica per provare ad assistere a una calorosa messa Gospel! Quindi la direzione è una e una sola: Harlem. Quindi proveremo ad osservare rispettosamente tra le persone che qui vengono a cantare e pregare in una delle tante chiese del quartiere.

Colazione prima di tutto e poi un tuffo nel mondo finanziario di New York. Visiteremo infatti il World Trade Center e la Freedom Tower. In questo luogo si trovavano le Torri Gemelle. Oggi al loro posto si trovano due enormi vasche nere con all'interno delle cascate di cui non si vede mai la fine. Questo luogo è uno dei più importanti per la storia degli Stati Uniti ed è davvero un sito toccante. Poco distante svetta la Freedom Tower, nuovo simbolo di libertà e uno dei luoghi da cui vedere un panorama incredibile della città. Dopo il pranzo, passando per Wall Street, percorreremo uno dei simboli più importanti e belli di New York: il ponte di Brooklyn, lungo quasi 2 km, che collega Manhattan a Brooklyn. Una volta arrivati dall'altro lato del ponte potremo ammirare una vista unica di NYC e aspettare il tramonto in Pebble Beach, una spiaggetta con panorama sullo skyline di New York. Per cena? Willamsburg è la zona perfetta e uno dei quartieri emergenti più belli di tutta la città.

Oggi diamo una possibilità alle fettuccine Alfredo e alla chicken lasagna? No, non per colazione… Magari per pranzo, dopo aver fatto due passi per Little Italy. Per questa ultima giornata libera nella city si può pensare anche ad un salto sul tetto di NYC: l'Empire State Building. Per salirci è necessario prendere uno degli ascensori che, alla velocità di 430 metri al minuto, ci porteranno sulla sommità della torre (ci sono ben 102 piani). Quando si apriranno le porte dell'ascensore saremo sbalorditi dalla meraviglia che avremo davanti. Più tardi, poco prima di cena, andremo in aeroporto per prendere il volo che ci porterà a casa.

Questa mattina ci sveglieremo in Portogallo e avremo la preziosa opportunità di passeggiare per le vie del centro di Lisbona. Una pastel de nata per rendere più dolce il nostro stop over? In serata torniamo in aeroporto per il volo che ci porterà a casa. Lacrimucce post viaggio? Il rimedio lo conoscete… Pensare fin da subito alla prossima avventura!