In breve

Esploriamo lo Svaneti, la gemma preziosa del Caucaso

Qual è quella destinazione che ti catapulta in un mondo passato, su montagne misteriose e a pochissime ore di volo da casa? La Georgia KeTrip. Durante questa avventura breve e molto intensa percorreremo un itinerario prevalentemente off road e avremo i mezzi giusti per farlo. Scopriremo insieme una cultura millenaria le cui radici sono ancora ben visibili e non stravolte dal turismo di massa. Dato che non ci basta mai, assaporeremo la natura nel miglior modo possibile: dormendo alcune notti in tenda in libera e affrontando trekking meravigliosi che conducono direttamente agli ultimi ghiacciai del vecchio continente. Abbiamo già l'acquolina in bocca e in Georgia troveremo pane per i nostri denti… Khachapuri vi dice qualcosa?

N.B. Questo viaggio "wild" prevede la presenza di due coordinatori e richiede un pizzico di spirito d'adattamento!

 

 

LASCIATI ISPIRARE

I LUOGHI DEL VIAGGIO

Tbilisi - Caucaso Minore - Mestia - Svaneti - Ushguli - Kutaisi

ITINERARIO

1

Con un rapido volo dall’Italia alla Georgia raggiungiamo la capitale che i local definiscono Tiflis. Ritiriamo le nostre inarrestabili auto dotate di tutto il necessario per affrontare questo viaggio wild con la w maiuscola e ci dirigiamo verso il centro città. In base all’orario d’atterraggio del volo avremo più o meno tempo per farci un’idea delle viuzze di Tbilisi per poi cenare e andare a dormire in struttura. Sognando i giorni che ci attendono.
  • Tbilisi

2

Cominciamo la nostra frizzante giornata con la colazione, per poi fare un po’ di spesa e gettarci a capofitto nell’avventura. Oggi in programma abbiamo affrontare uno dei passi di questo viaggio, da zero a duemila metri e poi ancora zero - una montagna russa che solo la Georgia può regalare (affrontare i passi di montagna, sebbene siano ufficialmente aperti durante la stagione estiva è comunque un’attività soggetta a condizioni, i coordinatori del viaggio saranno assolutamente in grado di stabilire la fattibilità della strada). In ogni caso attraversiamo graziosi villaggi montani per poi accamparci in alpeggio - sì, dove i pastori fanno la transumanza. Quindi fuoco, cena e tutti a dormire in tenda sotto le stelle.
  • Zekari pass
  • Colazione

3

Sveglia into the wild e giornata in cui entriamo al 100% nel vivo di questo viaggio in Georgia. Abbiamo qualche ora di guida per raggiungere la spettacolare regione dello Svaneti, una delle più affascinanti, dove vive una comunità montana con le proprie tradizioni e la propria lingua. Ma non sarà solo una giornata di trasferimento poiché ci sarà l’opportunità di esplorare, con una breve navigazione sul fiume e una passeggiata scenografica, uno dei Canyon del Paese: Martvili (attività facoltativa da pagare in loco con il supporto del coordinatore - soggetta a disponibilità). Più tardi arriviamo a Mestia, il centro abitato più grande dell’area. Qui possiamo senz’altro concederci una bella e soprattutto buona cena per poi fare due passi nel villaggio e andare a dormire nella nostra struttura.
  • Mestia

4

Il mood del viaggio è in crescita e oggi è arrivato il momento di sgranchirci le gambe con un primo emozionante trekking. Il percorso è adatto a tutti e anche la durata non ci farà mettere le mani nei capelli, quindi non c’è bisogno di fare testamento prima di partire ;) Dopo un ponte simil tibetano entriamo nel bosco per poi uscire dalla vegetazione e trovare davanti ai nostri occhi il Chalaadi Glacier: una lingua di ghiaccio maestosa che discende direttamente dagli oltre quattromila che dominano questa zona di Caucaso maggiore. Più tardi pranzo, per poi affrontare la seconda attività della giornata: guidare con i nostri 4x4 su per la montagna giungendo al paradisiaco plateau del Koruldi lakes a quota 2.750 m. È proprio dentro questa splendida cartolina che creiamo il nostro campo, facciamo il fuoco per riscaldarci e dunque, viviamo la seconda notte completamente into the wild di questo viaggio. Ah, occhi all’insù per godere delle stelle. N.B. Affrontare questa strada è un’attività soggetta a condizioni, i coordinatori del viaggio saranno assolutamente in grado di stabilire la fattibilità del percorso. In caso negativo abbiamo già pronto un piano B decisamente all'altezza.
  • Koruldi Lakes

5

Sveglia all’alba e via. Sì, non vogliamo perdere nemmeno un minuto di luce durante quest’avventura a stretto contatto con la natura. Percorriamo a ritroso il percorso vertiginoso di ieri per tornare a Mestia, riprendere fiato e attraversare la strada principale che taglia la valle dello Svaneti. Prima di giungere alla destinazione di giornata facciamo una deviazione verso il Latpari pass (sempre soggetto a condizioni come le altre strade “croccanti” del viaggio) che merita assolutamente perché solo da lì in alto è possibile ammirare le montagne più alte della Georgia. Avete capito bene - cielo limpido permettendo - “sbaveremo” di fronte i 5.200 metri che determinano il confine tra Georgia e Russia. Finalmente arriviamo ad Ushguli. Un luogo magico - il centro abitato permanente più alto di Europa - abitato da moltissime torri medievali che non vediamo l’ora di farvi scoprire, sarà una passeggiata nel tempo. Chi lo desidera potrà provare l’esperienza più local possibile: una passeggiata a cavallo nelle praterie circostanti (attività facoltativa da pagare in loco con il supporto del coordinatore - soggetta a disponibilità). Una volta saziata la nostra fame di scoperta seguiamo la traccia lungo il fiume per andare ad accamparci con le nostre tende.
  • Shkhara Glacier

6

Sveglia all’alba e via con il nostro trekking in direzione Shkhara Glacier. Anche in questo caso nulla di impossibile, ma lo spettacolo è garantito. Arriveremo proprio sotto al ghiaccio e potremo ammirarne l'imponenza. Più tardi, un ultimo saluto ad Ushguli e poi affrontiamo lo Zagari pass che ci consentirà di scendere verso Kutaisi - la terza città della Georgia. Lungo la strada faremo una tappa speciale - sarà possibile solo se non ci saranno imprevisti durante il tragitto, speriamo che siano ;) In ogni caso, se le tempistiche lo consentiranno, ci fermeremo presso la Prometheus Cave che esploreremo a piedi e in barca (attività facoltativa da pagare in loco con il supporto del coordinatore - soggetta a disponibilità). La giornata ancora non è finita poiché abbiamo intenzione di farci due passi anche per Kutaisi. Dunque cena e poi a dormire in struttura.
  • Kutaisi

7

Ringraziamo queste terre davvero speciali, ci rechiamo in aeroporto, lasciamo le nostre auto e prenderemo il volo di ritorno. Sarà difficile tornare alla vita normale dopo tutta questa avventura, ma in qualche modo faremo… ;)
COSA E' COMPRESO

Cosa è compreso nel viaggio

  • Voli internazionali dall'Italia low cost o di linea in classe economica diretti o con 1 scalo con solo bagaglio a mano (gli operativi saranno comunicati alla chiusura del gruppo)

  • Tasse aeroportuali

  • Pernottamento in hotel a Tbilisi, Mestia, Kutaisi (3 notti) + 3 notti wild camping

  • Veicoli 4X4 Nissan a noleggio

  • Copertura assicurativa per i veicoli “full protection”

  • Tutto l’equipaggiamento per veicoli 4X4 e le attrezzature da campeggio (compresi sacco a pelo, materassino, lenzuola e cuscino)

  • 2 coordinatori per tutta la durata del viaggio

  • Assicurazione annullamento, sanitaria e bagaglio

  • Direzione tecnica da parte del tour operator

Cosa non è compreso nel viaggio

  • Bagaglio da stiva (non ammesso)

  • Pasti e bevande non menzionati nell’itinerario dettagliato

  • Mance e spese personali

  • Carburante per i veicoli, pedaggi, parcheggi (da dividere tra i partecipanti, circa 50€ a testa)

  • Attività facoltative: Martvili Canyon (circa 13€ a testa), escursione a cavallo ad Ushguli (circa 16€ a testa) e Prometheus Cave (circa 15€ a testa) - soggette a disponibilità e da pagare in loco con il supporto del coordinatore

  • Eventuali tasse di soggiorno presso gli hotel da pagare in loco (da dividere tra i partecipanti)

  • Quanto non espressamente menzionato alla voce “Cosa è compreso”

ALTRE INFORMAZIONI

Vaccini e visti

Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi

Trasporti

Voli internazionali - Auto 4x4

Dove dormiamo

Hotel / wild camping

PROSSIME PARTENZE
Date

Dal 20 settembre
al 26 settembre

7 giorni - 6 notti

Partenza da

Milano

PREZZO

1890

STATO

POSTI DISPONIBILI

i Il viaggio è aperto e ci sono ancora diversi posti disponibili

Cosa dovresti sapere?

Evitiamo sempre di portare con noi anche il bagaglio da stiva. La scelta di portare solo il bagaglio a mano è per:

  1. Evitare code e attese all’aeroporto di arrivo per ritirare i bagagli da stiva
  2. Portare cose che non servono, appesantirci e limitare lo spazio nei veicoli
  3. Evitare di dover perdere tempo per eventuali smarrimenti o danneggiamenti dei bagagli
In caso di particolari necessità, sarà possibile valutare la situazione direttamente con il coordinatore sul gruppo Whatsapp creato 30 giorni prima della partenza

Tutti i nostri viaggi includono una polizza annullamento del viaggio (il fascicolo informativo si trova nella pagina d'iscrizione). In caso di problemi, la compagnia assicurativa, previa apertura del sinistro, invio di certificazione e perizia, stabilirà se e quanto rimborsare.

Qualora la causa dell'annullamento non sia tra le casistiche coperte dall'assicurazione, le penali dipendono da quanto tempo prima si richiede l'annullamento del viaggio (più la data è vicina, più le penali saranno alte). In linea di massima il costo del biglietto aereo è sempre non rimborsabile.

Il bello dei nostri viaggi è anche questo: se si viaggia da soli, non solo si sarà in compagnia di altri viaggiatori solitari del gruppo (solitamente la maggior parte), ma sarà possibile condividere la camera con loro, per cui non sono previsti supplementi per la camera singola, a meno che non sia una scelta specifica. Le camere,doppie, triple o multiple che siano, vengono condivise con altri partecipanti al viaggio dello stesso sesso e più o meno coetanei.

Probabilmente una delle definizioni di libertà. Sulle montagne georgiane è consentito campeggiare praticamente ovunque, quindi selezioneremo lo spot che più preferiamo e monteremo le nostre tende. Durante il camping avremo la possibilità di cucinare grazie all'attrezzatura presente nelle auto e dormire in tenda, alternando tenda da tetto e tenda a terra per far sì che tutti i partecipanti provino entrambe le esperienze. 

Durante l'itinerario di questo on the (off) road si guiderà per la maggior parte su asfalto. Quando invece proveremo altre condizioni (pendenze, guadi, fango) avremo finalmente l'opportunità di mettere alla prova le capacità tecniche dei nostri mezzi 4x4 e imparare qualcosa sulla guida off road. Il coordinatore farà un briefing all'inizio del viaggio e ogni volta che sarà necessario per spiegare le marce ridotte, i blocchi dei differenziali, la pressione delle gomme e tutto quello che può essere utile per godere appieno di questa esperienza. Fermo restando che in questo viaggio guidare sarà una possibilità e non un obbligo.

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