In breve

Dagli antichi bazaar ai laghi glaciali

Sì KeTrip, ma cosa c’è di bello in questo viaggio in Tajikistan? La risposta è semplice e immediata: il viaggio! A bordo di robusti van 4x4 esploreremo le montagne dell’Asia Centrale. Meravigliosi paesaggi da vivere e fotografare; luoghi talmente remoti che… “Verifica che l'ortografia dei termini cercati sia corretta” questa è la risposta di Google Maps quando provi ad inserire le tappe di questa emozionante spedizione in Tajikistan! Non parliamo solo di landscapes, però, ma anche di persone.

La gente del Pamir, diretti discendenti delle popolazioni nomadi che per millenni hanno abitato queste regioni spesso isolate e senza contatti con l’occidente - con esclusione delle carovane che percorrevano la Via della Seta. Un popolo che ha fatto dell’ospitalità e della fierezza uno stile di vita. Il nostro itinerario sarà attraverso la nota Pamir Highway - ma è solo un eufemismo, di certo non incontreremo caselli o autogrill, al massimo qualche bazaar e sicuramente tante buche e polvere… Insomma, come definire questo viaggio: un viaggio nel viaggio, l’icona del significato on the road!

LASCIATI ISPIRARE

I LUOGHI DEL VIAGGIO

Dushanbe - Kalai-Khumb - Bartang valley - Khorog - Corridoio del Wakhan - Alichur - Karakul

ITINERARIO

1

Partenza con volo di linea - con scalo - per il Tajikistan.
  • A bordo

2

Arriveremo nella big city Tajika con il favore delle tenebre (l‘orario di arrivo potrebbe variare - l’operativo voli definitivo sarà comunicato non appena disponibile). Il Tajikistan è “leggermente” fuori dai classici circuiti turistici, quindi un po’ di attese le dobbiamo mettere in conto, soprattutto per superare i controlli per l’immigration. Archiviate le pratiche saremo accompagnati in hotel e avremo qualche ora per rilassarci dopo il volo. Nel primo pomeriggio, dopo il pranzo, incontreremo la nostra guida che ci accompagnerà alla scoperta della città. Inizieremo con l’interessante museo archeologico - da non perdere la famosa statua del Buddha reclinato lunga più di 14 m, dopo la distruzione da parte dei Talebani dei meravigliosi Buddha di Bamiyan e Kakrak, uno degli ultimi esempi delle enormi statue Buddhiste dell’arte Gandhāra; poi la Fortezza di Hissar (antica residenza fortificata del governatore del Khanato di Bukhara) e il grande Bazaar di Mehgron. In serata ceneremo in ristorante per iniziare a scoprire la cucina tradizionale Tajika.
  • Dushanbe

3

Presto al mattino, dopo la prima colazione in hotel, appuntamento con la nostra guida e i veicoli (van 4x4) per iniziare il trasferimento di giornata. Direzione: Kalai-Khumb, una piccola città situata ai margini occidentali del Grande Pamir, una delle regioni meno accessibili dell’Asia Centrale tra comunità nomadi e montagne da sogno! Lungo il percorso ci fermeremo per il pranzo a Kulyab, una cittadina di circa 200.000 abitanti dove scopriremo brevemente i principali siti. Raggiungeremo Kalai-Khumb nel pomeriggio ed avremo il resto della giornata libera per una passeggiata e per rilassarci dopo il viaggio. La cittadina si trova lungo le sponde settentrionali del fiume Panj che per centinaia di chilometri segna il confine con il vicino Afghanistan. Cena e pernottamento nella semplice guesthouse che ci ospiterà per la notte e fino a qui… già si sente odore di avventura!
  • Kalai-Khumb

4

Sveglia, colazione e tutti a bordo. Ci muoveremo attraverso strade di montagna circondate da paesaggi mozzafiato fino a raggiungere la valle di Bartang e il villaggio di Hijez. Lungo il percorso ci fermeremo a Rushanbe il principale centro abitato della valle dove scopriremo il bazaar locale e inizieremo a conoscere gli abitanti di queste regioni che, mantenendo le tradizioni degli antichi nomadi delle steppe, fanno dell’ospitalità e degli scambi interpersonali un vero e proprio must. Arriveremo nel villaggio di Hijez nel pomeriggio, in tempo per un po’ di relax prima della cena nella nostra guesthouse.
  • Hijez

5

Questa mattina faremo una passeggiata di circa 3-4 ore (totali) fino a raggiungere il lago Jivez e il piccolo insediamento abitato che si raggiunge solo a piedi, attraversando un ponte sospeso sul fiume Bartang - e le vertigini meglio lasciarle in guesthouse per oggi! I luoghi sono davvero pazzeschi, lontano da tutto e da tutti, immersi nelle grandi montagne del Pamir che si stagliano all’orizzonte. Di ritorno ai nostri veicoli riprenderemo la strada - e definirle strade è ottimistico… fino alla cittadina di Khorog, anche questa situata lungo il confine settentrionale con il vicino Afghanistan. Cena e pernottamento in guesthouse.
  • Khorog

6

Dopo la colazione scopriremo il bazaar di Khorog che richiama gli abitanti della regione, molti dei quali provenienti da villaggi e insediamenti sperduti e non segnati sulle mappe! A seguire una breve sosta per visitare il Giardino botanico di Khorog, uno dei più alti al mondo, creato dal Botanico Anatoly Gursky come centro di ricerca per approfondire la fisiologia vegetale e le proprietà delle piante che vivono a queste quote - pensate che nel giardino sono presenti più di 4.500 specie. Di nuovo in auto ci muoveremo ancora in direzione sud-est fino alle famose pozze termali di Garm-Chashma, famose per il colore turchese delle acque. Dopo un po’ di relax e un bagno più che meritato, via ancora in marcia verso la fortezza di Kakh-Kakha. Ad oggi rimangono solo alcune rovine ma la sua posizione e la grandezza del luogo lasciano ancora senza fiato: questa fortezza, risalente al II secolo A.C., per molti edificata sotto l’Impero Kusana, che si estendeva dall’India settentrionale fino alle steppe dell'Asia Centrale, era uno dei grandi baluardi difensivi a guardia dei confini meridionali. La sua posizione sul Corridoio del Wakhan ne ha fatto nei secoli anche un avamposto per le carovane che percorrevano la Via della Seta. Ancora oggi la parte orientale del sito ospita un piccolo avamposto militare Tajiko - classico caso in cui le macchine fotografiche non sono proprio apprezzate - per il controllo del vicino confine Afgano. Dopo una passeggiata per scoprire questo luogo così carico di storia, arriveremo in poco tempo al villaggio di Yamg, anche questo affacciato sul Wakhan. Cena e pernottamento in guesthouse.
  • Wakhan

7

Una seconda giornata per scoprire la parte Tajika del Corridoio del Wakhan, sempre lungo il confine con il vicino Afghanistan. Immersi tra le Montagne dell’Hindu Kush a sud e le alte vette del Pamir a Nord, ci immergeremo ancora nel corridoio facendo tappa alle sorgenti termali di Bibi Fatima - un luogo sacro per i Musulmani, meta di molti pellegrinaggi, per via delle proprietà curative e miracolose attribuite a tali acque. Proseguiremo con la Fortezza di Yamchun, una delle tante testimonianze del glorioso passato di queste terre dove nei secoli sono transitate migliaia di carovane lungo la Via della Seta. Scopriremo anche uno stupa Buddhista e, tempo permettendo (e se il museo è aperto, negli ultimi anni ha subito diverse chiusure), potremo anche scoprire la casa/museo dell’astronomo e poeta locale Sufi Muboraki Vakhoni. Il Pamir possiede ancora antichissime e particolari caratteristiche etniche e culturali: nel corso degli anni le comunità sono state isolate l’una dall’altra da catene montuose impraticabili e si sono sviluppate in enclave separate con dialetti e lingue diverse, un mosaico culturale ed etnico unico al mondo e dal raro fascino.
  • Wakhan

8

Al mattino ci muoveremo ancora lungo il corridoio del Wakhan in direzione est. Basteranno pochi chilometri per virare verso nord e quindi entrare nel cuore del Grande Pamir. Proprio qui, durante l’inverno, si registrano le temperature più basse dell’Asia Centrale - good to know. Ora tenetevi forte, perché durante il nostro trasferimento attraverseremo il passo di Khargushi a quota 4.344 m, prima di lasciare la strada principale per proseguire su piste che ci porteranno tra i due più bei laghi della regione, incastonati tra vette che superano i seimila metri: il Bulunkul e il Yashilkul Lake. Davanti a questi spettacoli della natura si provano emozioni complesse da descrivere, noi ci limitiamo a raccontare i contrasti di colore della zona: le acque che vanno dal viola all’Indaco, il bianco dei ghiacciai in lontananza e l’onnipresente ocra dei deserti rocciosi. Lungo le sponde dei laghi si trovano spesso insediamenti nomadi che, durante i mesi estivi, raggiungono le quote con i pascoli di yak, capre e i famosi cammelli Battriani, tipici della regione. Faremo una passeggiata lungo le sponde e pranzeremo insieme ai local. Nel pomeriggio rientreremo sulla Pamir highway per raggiungere il villaggio di Alichur dove pernotteremo in guesthouse.
  • Alichur

9

Presto il mattino, ma dopo la colazione, riprenderemo il nostro percorso lungo la Pamir highway superando il Passo di Akbaital, il più alto passo carrozzabile dell’Ex URSS, dal quale si ammirano paesaggi mozzafiato sulle montagne circostanti. Proseguiremo quindi verso Karakul dove scopriremo il Lago, il più grande del Tajikistan, con spettacolari colorazioni e diversi insediamenti lungo le sue sponde. Un paradiso per i fotografi: le alte montagne del Pamir e il Peak Lenin sullo sfondo, le acque dalle colorazioni surreali e le mandrie di Yak e Cammelli lungo le sponde - una rara cartolina che capita una sola volta nella vita! Dopo due passi per scoprire a pieno l’area, raggiungeremo il villaggio di Karakul per la cena e la notte in guesthouse.
  • Karakul

10

Sveglia, colazione e poi ancora a bordo dei nostri mezzi per rientrare sulla strada percorsa ieri per rientrare a Murgab. Poco prima del villaggio lasceremo la strada principale prendendo delle piste secondarie fino alla Valle di Pshart, una valle cieca circondata da bellissime montagne dove, nei mesi estivi, si possono incontrare diversi insediamenti nomadi con le loro mandrie. Queste famiglie nomadi ogni anno si spostano tra gli alpeggi estivi e i pascoli a quote inferiori talvolta (purtroppo sempre meno per le restrizioni ai confini) provenienti dall’Afghanistan. Passeremo la giornata esplorando questi luoghi e scoprendo molto della cultura e tradizioni millenarie dei popoli che per millenni sono rimasti isolati dal resto del mondo. Noi incontreremo tratti desertici punteggiati da pascoli, il tutto circondato da alte montagne glaciali di cime oltre i 6.000 metri sul livello del mare. Raggiungeremo Murgab nel pomeriggio per la cena e il pernottamento in guesthouse/hotel.
  • Murgab

11

Oggi percorreremo la M41 che attraversa il massiccio del Pamir nella sua porzione centrale, ancora un lungo on the road dove l’obiettivo non è la meta, ma il viaggio stesso! Lungo il percorso faremo alcune soste per qualche scatto e per un rapido bagno nelle sorgenti termali di Jelondy. Arrivo a Khorog nel pomeriggio, sistemazione in hotel e cena.
  • Khorog

12

Oggi torneremo a Kalai-Khumb lungo lo stesso percorso effettuato all’andata, d’altronde le strade in questa zona del Tajikistan sono solo due… Ci fermeremo per qualche sosta e per il pranzo lungo il percorso. Pernottamento a Kalai-Khumb.
  • Kalai-Khumb

13

Oggi rientreremo a Dushanbe lungo la M41 attraversando il Passo di Khaburobad e la pittoresca Valle di Tavildara. Arrivati nella capitale ci sistemeremo in hotel e avremo il resto della giornata libera per una passeggiata nella città e, se il tempo e gli orari lo permetteranno, per visitare il bazaar per qualche acquisto prima del rientro in italia. Poi cena e pernottamento in città.
  • Dushanbe

14

Ci muoveremo dall'albergo durante la notte per raggiungere l’aeroporto in coincidenza con il volo di ritorno. Arrivo in Italia nel pomeriggio (l‘orario di arrivo potrebbe variare - l’operativo voli definitivo sarà comunicato non appena disponibile).
COSA E' COMPRESO

Cosa è compreso nel viaggio

  • Voli di linea in classe economica con partenza dall'Italia (gli operativi verranno comunicati alla chiusura del gruppo).

  • Tutti i pernottamenti in camere doppie o multiple in hotel 3* o guest house con possibilità di bagno in condivisione (il livello delle strutture richiede un certo spirito d'adattamento - considerando la zona remota di mondo in cui stiamo viaggiando)

  • Pasti: 13 colazioni, 12 pranzi, 12 cene

  • Guida parlante inglese per la durata del viaggio

  • Trasferimenti con minivan 4x4

  • Tutte le attività descritte nel programma

  • Biglietti d'ingresso presso i siti e monumenti indicati nel programma

  • Assicurazione annullamento viaggio, medica e bagaglio, con speciale copertura COVID-19 (consultare le condizioni di polizza scaricabili dal modulo di prenotazione)

  • Direzione tecnica da parte del tour operator

  • Presenza di un coordinatore per tutta la durata del viaggio

Cosa non è compreso nel viaggio

  • Pasti non inclusi nel programma

  • Le bevande ai pasti

  • Registration fee (35 $ a persona)

  • GBAO permit (20 $ a persona)

  • Spese personali durante il viaggio

  • Foto fee se e ove richiesto

  • Eventuali costi da sostenere per l'ingresso nel paese (ad esempio test di negatività COVID-19 o altre tasse locali eventualmente presenti al momento della partenza)

  • Quanto non espressamente menzionato alla voce “Cosa è compreso”

ALTRE INFORMAZIONI

Vaccini e visti

Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi

Trasporti

Voli Intercontinentali - minivan 4x4 privati

Dove dormiamo

Hotel 3* / guest house

PROSSIME PARTENZE

Al momento non ci sono partenze disponibili per questo viaggio,
a breve le nuove date. Stay tuned!

Cosa dovresti sapere?

Il bello dei nostri viaggi è anche questo: se si viaggia da soli, non solo si sarà in compagnia di altri viaggiatori solitari del gruppo (solitamente la maggior parte), ma sarà possibile condividere la camera con loro, per cui non sono previsti supplementi per la camera singola, a meno che non sia una scelta specifica. Le camere, doppie, triple o multiple che siano, vengono condivise con altri partecipanti al viaggio dello stesso sesso e più o meno coetanei.

Evitiamo sempre di portare con noi anche il bagaglio da stiva. Potete portare uno zaino fino a 50 litri come bagaglio a mano o un trolley di dimensioni standard (controllate sempre le misure del bagaglio che vi invieremo assieme agli operativi voli prima della partenza).

La nostra scelta di portare con noi solo il bagaglio a mano è per:

  • Evitare code e attese all’aeroporto di arrivo per ritirare i bagagli da stiva
  • Portare cose che non servono, appesantirci e limitare lo spazio nei trasferimenti
  • Evitare di dover perdere tempo per eventuali smarrimenti e danneggiamenti dei bagagli

Logicamente, in caso di particolari necessità, è possibile inserire anche il bagaglio da stiva pagando un supplemento.

Durante questo viaggio sono previste due escursioni in montagna di livello facile. Non è richiesta una specifica preparazione fisica. Va tuttavia considerata la zona di mondo che stiamo esplorando, e la conseguente altitudine. L'itinerario si svolgerà tra circa 2.000 e 4.000 metri di quota (ad eccezione di due passi che affronteremo in auto, tra i 4.000 e i 4.600m). Nulla di impossibile, in ogni caso il coordinatore saprà fornire preziosi consigli su come vivere al meglio quest'esperienza.

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